Un’ambulanza su due ruote: a Milano arriva il ciclosoccorso, per arrivare dovunque senza sprecare tempo

Le squadre di soccorso in mountain bike sono equipaggiate per ogni evenienza, prevengono l'80 per cento dei ritardi e risolvono il 30% delle chiamate senza attivare l'autoambulanza. Perfette per non sprecare soldi e presidiare il territorio

soccorso in bici

Un’ambulanza che riesce a prevenire oltre l’80 per cento dei ritardi nei soccorsi, leggera, maneggevole e ideale per zigzagare nel traffico. in più, completamente ecosostenibile. Esiste, ed ha due ruote. È una bici super attrezzata per intervenire in modo quasi immediato nel caso di un malore nel traffico, magari per il caldo, o in quei casi in cui la mobilità delle auto mediche o delle autoambulanze è ridotta, come nel caso di manifestazioni sportive, cortei o eventi con grandi assembramenti di persone. 

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SOCCORSO IN BICI 

Sulla scia di un esperimento londinese iniziato da oltre un decennio la “cicloambulanza” è una realtà anche in Italia, in sperimentazione a Bergamo, nel Bolognese e in Piemonte. Le statistiche provenienti da oltremanica paiono confermare la sua efficacia: nel 30 per cento dei casi il ciclosoccorso ha risolto la situazione d’emergenza senza bisogno dell’intervento di altre squadre, risparmiando tempo e soldi e lasciando reperibili altri  mezzi e altro personale, pronto per casi di diversa gravità.

Il soccorso arriva su una vera e propria mountain bike ottimamente equipaggiata: ai lati, agganciate al telaio, hanno due borse contenenti materiale sanitario come garze, bende, cerotti e presidi per la medicazione, nonché strumenti quali fonendoscopio e sfigmomanometro per misurare la pressione, maschere e bombole per l’ossigeno, sondini, un defibrillatore portatile.

AMBULANZA IN BICICLETTA

Le sperimentazioni italiane, soprattutto durante eventi come le gare sportive, hanno riportato un bilancio molto positivo, permettendo ai soccorritori di intervenire in modo tempestivo in condizioni, per esempio, di terreno accidentato, campi e campetti, zone irraggiungibili o addirittura off-limits con i mezzi a quattro ruote. 

Se l’automezzo in queste situazioni deve andare necessariamente piano, per non rischiare incidenti, la bicicletta arriva sul posto in modo tempestivo e fa guadagnare tempo prezioso per i soccorsi. 

Il tempo è, infatti, un fattore fondamentale nella riuscita delle operazioni di soccorso, e la tempestività dell’intervento può salvare una vita.
Girare in bici è quindi anche un modo per presidiare il territorio e poter soccorrere chi ha bisogno senza attivare la procedura standard di soccorso. 

Non è infrequente che si verifichino eventi che non necessitano dell’attivazione dell’ambulanza, e proprio per questo motivo l’equipaggio in bici, più veloce e snello, può intervenire prestando le prime cure e constatando in modo professionale l’entità del problema.

L’ambulanza in bicicletta non è da intendersi come alternativa dell’autoambulanza o alle auto mediche, sicuramente non interviene per le chiamate al 118, ma è un aiuto: come in un vero e proprio triage su strada i volontari verificano la condizione della persona soccorsa e decidono se attivare o meno la procedura standard di soccorso o meno, e soprattutto in quanto tempo. 

soccorso in bici

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BICISOCCORSO MILANO

Nel 2018 nella città di Milano le ambulanze del servizio Croce Viola di soccorso, infatti,  hanno prestato circa 6.400 servizi di soccorso a pazienti, di cui circa il 18 per cento non è stato trasportato in ospedale per rifiuto o non necessità. Partendo da questo dato, quindi, Croce Viola di Milano ha deciso di attivare una squadra di bicisoccorso, che sarà attivo a partire dal quartiere Dergano- Bovisa.

I team di soccorso in bicicletta si muoveranno in coppia e potranno intervenire sia in una situazione di emergenza vista durante il presidio nel quartiere come ad esempio un malore per via del caldo, sia su chiamata diretta dei cittadini o della centrale operativa. 

Le mountain bike dell’ambulanza in bicicletta sono in azione anche nella zona del Parco Nord, area molto frequentata durante la giornata, nei weekend e in particolare nel periodo estivo. 

(Immagine in evidenza e a corredo del testo tratte dalla pagina Facebook di Croce Viola Milano)

STORIE SU DUE RUOTE:

 

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