Mentre le banche concedono prestiti con sempre maggiore difficoltà, si affermano sul mercato forme alternative di credito: è questo il caso del social lending, o prestito sociale, una formula che vede i privati finanziarsi tra loro senza l’intermediazione degli istituti di credito. Vediamo come funziona.
Il credito tra persone viene gestito attraverso una piattaforma di prestiti on line (in Italia sono attive Smartika e Prestiamoci), che favorisce l’incontro tra domanda e offerta e garantisce la sicurezza del sistema di finanziamento. I vantaggi del social lending sono la facilità dell’accesso al credito, che non richiede come garanzia il posto fisso e i tassi di interesse vantaggiosi, in media inferiori del 2% rispetto a banche e finanziarie tradizionali.
Per chi è alla ricerca di un prestito, il social lending può rappresentare un’alternativa più a buon mercato rispetto al credito bancario: è infatti possibile richiedere somme fino a 25 mila euro per qualunque finalità. Per chi ha dei soldi da prestare, può trattarsi di un buon metodo per ottenere un rendimento elevato in tempi brevi (la durata dei prestiti così concessi non supera i 48 mesi).
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.