Il progetto è forte in partenza, considerando i soggetti che lo portano avanti: l’Inps, il Policlinico universitario Gemelli, Investire Sgr, e la Cassa depositi e prestiti. Si chiama Spazio Blu e punta a valorizzare una parte del patrimonio immobiliare dell’Inps, spesso inutilizzato e sprecato, per trasformarlo in residenze per anziani. Il primo format parte a Roma, dove si stanno ristrutturando 300 appartamenti nel quartiere Camilluccia-Trionfale, per destinarli, a prezzi calmierati, innanzitutto a persone over 65 autosufficienti. Il complesso residenziale, dov non è escluso anche l’arrivo di coppie giovani, sarà completato anche da spazi esterni per la socializzazione di persone che spesso soffrono la solitudine. Ci saranno una sala cinematografica, una biblioteca con lo spazio per la lettura, un’infermeria attrezzata. Tutto condiviso, secondo le regole del cohousing per anziani. Se il progetto di Roma, che ha un valore di circa 130 milioni di euro, avrà successo, si potrà replicare in tante altre città italiane dove l’Inps possiede importanti beni immobili.
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