Come dicono gli scienziati che non parlano di aria fritta e non pensano solo a farsi pubblicità, siamo nella fase della sorveglianza. Delicatissima. La convivenza con il coronavirus è un dato che dobbiamo accettare, come dimostrano i contagi e rispetto al quale diventano fondamentali le giuste prevenzioni.
STILE DI VITA CONTRO IL CORONAVIRUS
Quelle di base le avremmo dovute ormai imparare a memoria. Ricapitoliamo. Lavarsi spesso le mani, mantenere la giusta distanza dagli altri, pulire le superfici, usare la mascherina quando è previsto. Tutto chiaro, semplice ed efficace. Basta farlo.
Ma ci sono alcune novità, in termini di prevenzione, che possiamo prendere in considerazione, specie per le persone più a rischio. I professori Alberto Mantovani e Mihai Netea ne hanno parlato, con estrema chiarezza, sul New England Journal of Medicine. Vediamo meglio di che cosa si tratta.
PER APPROFONDIRE: Coronavirus, in autunno possono essere utili i vaccini contro la polmonite e l’influenza
COME PREVENIRE IL CORONAVIRUS
L’allenamento del vaccino. Un ruolo importante può avere, in questa fase e agli inizi dell’autunno, la vaccinazione antinfluenzale e, per le persone più anziane, quella contro la polmonite. In pratica, per spiegare il meccanismo utile i due professori fanno ricorso alla metafora dell’allenamento. Grazie al vaccino viene allenata l’immunità “innata”, ovvero la prima linea di difesa del sistema immunitario. Viene chiamata “innata” in quanto non ha bisogno di incontrare un microbo specifico: si tratta di cellule pronte a dare l’allarme al sistema di difesa naturale del nostro organismo.
I vaccini per i bambini. Diverse ricerche dimostrano che alcuni vaccini per bambini, per esempio contro la tubercolosi e contro il morbillo, danno una sorta copertura ai bambini rispetto al Covid-19, in quanto nel loro caso l’allenamento prodotto dal vaccino va avanti secondo il calendario delle vaccinazioni. Ovviamente questo non significa moltiplicare i vaccini, ma solo rispettare ciò che viene previsto da quelli obbligatori.
Evitare l’influenza. L’influenza è un malanno non una malattia. Qualcosa di molto banale. Ma purtroppo in tempi di Covid-19 va tenuta a distanza. Se abbiamo una banale influenza, le nostre difese immunitarie si abbassano. E ciò aumenta i rischi di esposizione al coronavirus.
Stili di vita. La formula più corretta è sempre quella dallo 0-5-30. Zero sigarette. Cinque porzioni al giorno di frutta e verdura. Trenta minuti di moderata attività fisica. Sono tre cose potentissime: aumentano in modo esponenziale le nostre difese immunitarie.
Peso forma. Anche l’obesità, e in generale l’eccesso di grasso, sono particolarmente dannosi per il coronavirus. Cerchiamo dunque per quest’anno di mantenere un corretto peso forma.
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