La tahina, o anche crema di sesamo, è una crema di origine orientale. Molto usata nella cucina araba, si è diffusa anche nel mondo occidentale per il suo squisito sapore ma anche perché particolarmente gradita a vegetariani e vegani. Per non parlare dei celiaci, in quanto la tahina è priva di lattosio e di glutine.
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TAHINA
Gustoso condimento a base di semi di sesamo macinati, è reperibile al naturale o anche aromatizzata. Molti di noi la conoscono come ingrediente immancabile di hummus e babaghanoush, ma il tahin è pieno di potenziale. Potenziale che deriva dall’assenza di dolcezza nel suo sapore (specie se messa a confronto con altri burri di frutta secca) e alla quale si deve la sua versatilità in cucina. La tahina può essere usata in varie e diverse pietanze ad ognuna delle quali conferisce un tocco non indifferente di gusto.
COS’E’ LA TAHINA
Il tahin, o tahina come è anche detta, è fondamentalmente burro di sesamo. E, difatti, la sua forma più pura la vede realizzata esclusivamente con i relativi semi, senza l’aggiunta di altro. A differenza degli altri burri di frutta secca, come quello di arachidi ad esempio, non si gusta generalmente da sola (anche se nulla vieta di farlo). La si trova più comunemente come ingrediente di numerose ricette – specie della cucina etnica – come babaghanoush, halva, e non solo. Dove trovarla? La tahina è comunemente reperibile presso il supermercato, nel reparto dedicato alla cucina etnica, nei negozi specializzati in alimentazione etnica, vegana e naturale e, ovviamente, online.
CHE SAPORE HA LA TAHINA
Sicuramente ve lo starete chiedendo, per capire che gusto abbia il tahin pensate ai semi di sesamo tostati. Il sapore che ne viene fuori è particolarmente aromatico e salato, ha un retrogusto amaro e ricorda le nocciole. Dipende molto anche dal tipo di semi di sesamo con i quali viene preparata, che possono essere bianchi o neri.
A COSA SERVE LA TAHINA
A cosa serve il tahin? E’ fondamentalmente un condimento. A cosa serve è presto detto: si può mescolare con aglio e olio d’oliva per dare vita a sfiziose salse, può essere unito all’impasto di alcuni dolci per bilanciarne il sapore ed anche, perché no, per aggiungere sostanze nutritive alle pietanze. Sono tante le ricette che può andare a completare, e vi stupirete nel sapere che non si tratti solo di preparazioni tipiche della cucina mediorientale. Può trovare spazio in tavola anche aggiunta ai più comuni contorni.
TAHINA: VALORI NUTRIZIONALI
I valori nutrizionali di tale alimento a base vegetale sono particolarmente interessanti. Ciò è dovuto alla composizione della tahina, che si riduce esclusivamente ai semi di sesamo. Questi appartengono alla categoria dei semi oleosi, e sono ricchi di sostanze nutritive come rame, ferro, magnesio e zinco. La salsa è anche un’ottima fonte di proteine e fibre: ma povera di sodio e grassi saturi.
100 grammi di tahina contengono, tra gli altri:
- Calorie 595 Kcal
- Grassi totali 53 g
- Carboidrati 21 g
- Proteine 17 g
- Colesterolo 0 mg
- Calcio 426 mg
- Fosforo 732 mg
- Potassio 414 mg
- Ferro 9 mg
Infine, è naturalmente priva di lattosio, di glutine ed è a prova di intolleranze. Ricordiamo che i semi di sesamo sono fonte di beta-carotene e di antiossidanti.
COME SI PREPARA LA TAHINA
Il tahin è fatto con semi di sesamo precedentemente sgusciati, quindi tostati e macinati finemente – sia nel mortaio che nel frullatore o nel Bimby – fino a dare vita ad una pasta densa. A questa viene unito dell’olio (preferibilmente dal sapore delicato, per non andare ad influenzare il gusto finale) fino ad ottenere una salsa cremosa. Questa è, in sostanza, la ricetta della tahina. Un cenno a parte merita la salsa tahina, cremosa e più ricca della quale il tahin è l’ingrediente principale insieme ad aglio, yogurt greco, prezzemolo, coriandolo e succo di limone.
TAHINA COME USARLA
- Si può spalmare sul pane tostato, sul pane in cassetta o sui crostini per uno spuntino energetico
- Può essere usata come salsa di accompagnamento per il pinzimonio di verdure crude
- Si può usare per condire i falafel
- Può andare a completare la farcia di panini farciti
- Si può usare come condimento delle insalate o dei contorni di verdure
- Aggiungerla alle zuppe le renderà ancora più saporite
COME ALLUNGARE LA TAHINA
Sappiamo bene quanto la tahina possa risultare densa. Per allungarla esistono diversi metodi, ma il primo e più banale sta nel mescolarla perfettamente quando è ancora nel suo barattolo per ridistribuire l’olio in maniera uniforme. Se ciò non dovesse bastare, potete allungarla con acqua, succo di limone o altro olio (meglio se di sesamo). Appurato come si usa la tahina passiamo alle ricette nelle quali viene maggiormente – e con più soddisfazione – utilizzata.
RICETTE CON TAHINA
SALSA TAHINA
INGREDIENTI (per 2 persone)
- 4 spicchi d’aglio tritati
- ¼ tazza di succo di limone
- ½ tazza di tahina
- ½ cucchiaino di sale marino fino
- 1 pizzico di cumino macinato
- 6 cucchiai di acqua
Preparazione
- Versate in una ciotola l’aglio e il succo di limone. Fare riposare per 10 minuti, quindi setacciate in un’altra ciotola ed eliminate l’aglio.
- Unite la tahina, il sale e il cumino: mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Unite l’acqua, pochi cucchiai per volta, fino ad ottenere un composto liscio della consistenza desiderata.
BABAGANOUSH CON TAHINA
INGREDIENTI (per 4 persone)
- 900 g melanzane
- 2 spicchi di aglio
- 2 cucchiai di succo di limone
- 60 g di tahina
- 50 ml di olio extravergine d’oliva
- prezzemolo fresco
- sale e pepe
- cumino in polvere
Preparazione
- Preriscaldate il forno a 200°C e rivestite una teglia con carta da forno. Tagliate a metà le melanzane nel senso della lunghezza e spennellatele con olio d’oliva.
- Ponetele sulla teglia e spolveratele con poco sale. Fatele cuocere per circa 35-40 minuti. Rimuovete la polpa con un cucchiaio, eliminando la buccia.
- Unite alla polpa, ben strizzata, l’aglio tritato e il succo di limone e mescolate bene. Aggiungete il tahin e amalgamate ancora.
- Unite per ultimo l’olio e regolate di sale e pepe, prezzemolo e cumino. Per realizzare il babaganoush senza tahina potete semplicemente ometterla.
CIAMBELLONE CON TAHINA
INGREDIENTI (per 6 persone)
- 200 g di tahina
- 45 g di semi di sesamo
- 3 uova
- 180 g di zucchero semolato
- 1 baccello di vaniglia,(i semi raschiati)
- 190 ml di olio di semi
- 240 ml di succo di arancia
- 280 g di farina
- 2 cucchiaini di lievito in polvere
- 1/2 cucchiaino di sale
Preparazione
- Mescolate le uova, lo zucchero e la vaniglia fino ad ottenere un composto liscio e spumoso
- Unite a filo l’olio, quindi aggiungete anche il succo d’arancia e mescolate.
- Aggiungete la tahina e amalgamatela perfettamente. Unite la farina setacciata con il lievito ed il sale e i semi di sesamo.
- Trasferite in uno stampo da ciambellone imburrato e infarinato e fatelo cuocere a 180 °C per circa 50 minuti.
BISCOTTI CON TAHINA
INGREDIENTI (per 4 persone)
- 100 g di tahina
- 1 uovo grande
- 30 g di eritritolo (o altro dolcificante)
- 50 g di gocce di cioccolato fondente
Preparazione
- Accendete il forno a 180º C. Mescolate in una ciotola la tahina, l’uovo e l’eritritolo, e amalgamate con una cucchiaio fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Unite il cioccolato fondente in gocce e mescolate. Con l’aiuto di due cucchiai, disponete mucchietti di impasto sulla teglia lasciando spazio tra gli stessi.
- Fate cuocere per dieci minuti, quindi tirate fuori dal forno e fate raffreddare.
POLLO CON TAHINA
INGREDIENTI (per 4 persone)
- 800 g di pollo
- 1 limone
- tahina qb
- acqua qb
- sale e pepe
- 2 spicchi d’aglio
- prezzemolo tritato
Preparazione
- Mescolate la tahina con il succo di limone. Unite gradualmente l’acqua fino ad ottenere una consistenza liscia.
- Aggiungete l’aglio tritato e del sale. Mescolate ancora.
- Trasferite il pollo, tagliato a pezzi, in una teglia da forno e copritelo con la salsa unendo del cumino.
- Completate con il prezzemolo tritato e infornate a 180° per 40-50 minuti.
COME SOSTITUIRE LA TAHINA
La particolarità del suo sapore non la rende facilmente rimpiazzabile. Tuttavia, esistono ingredienti che, per composizione o similarità di sapore, possono andare a sostituirla. Stiamo parlando di burro di arachidi, di anacardi o del burro di semi di girasole. A seconda della ricetta, potete sostituire la tahina anche con dell’olio di sesamo, oppure farne una versione improvvisata frullando un cucchiaio di semi di sesamo e metà dose (rispetto a questi) di olio di sesamo.
COME SI CONSERVA LA TAHINA
Sia quando non è stata ancora aperta la sua confezione che dopo, non è necessario conservare la tahina in frigo, basta porla in un luogo asciutto e non particolarmente caldo, lontano dalla luce diretta del sole. Nulla vieta ovviamente di porre il vasetto in frigo. La refrigerazione aiuta a mantenere la qualità del prodotto un po’ più a lungo.
ALTRE RICETTE CON LA TAHINA DA NON PERDERE:
- Hummus di ceci: la ricetta per preparare in casa una salsa nutriente e sana
- Insalata di cavolo riccio marinato con verdure al forno e patate dolci
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