Te lo regalo se vieni a prenderlo: la rete per donare oggetti con un post su Facebook

Una rete capillare presente in tutte le più importanti città italiane. Con gruppi molto attivi su Facebook. E migliaia di iscritti dappertutto

te lo regalo se vieni a prenderlo

Te lo regalo se vieni a prenderlo: una rete capillare, presente e attiva su Internet, ogni giorno, in tutta Italia, da Bolzano a Messina, con uno scopo preciso: non sprecare gli oggetti e mettere in contatto chi vuole liberarsene con chi ne ha bisogno. “Te lo regalo se vieni a prenderlo” è un vero universo della solidarietà e delle relazioni che possono, con un tocco di generosità, migliorare la vita delle persone. Tutto supportato da una pagina Facebook straordinaria per i suoi contenuti: storie, racconti, immagini, denunce. Tutto all’insegna della lotta contro gli sprechi. Di solito, in campo ci sono sempre loro. Le donne. Quando si tratta di segnali forti e chiari sugli stili di vita sostenibili, sui piccoli gesti quotidiani con i quali, passo dopo passo, si fanno grandi cambiamenti, quando dalla teoria si passa alla pratica, in prima fila compaiono le donne. Come la giovane fiorentina Silvia Guagni, che con le sue amiche Simona e Veronica ha già stabilito un record nazionale nell’universo della lotta agli sprechi. La sua pagina Facebook intitolata “Te lo regalo se lo vieni a prendere” è la più affollata in Italia: risultano iscritte 100mila persone (in larga maggioranza donne). Pensate che a Roma sono solo 36mila, a Milano 25mila, in Veneto 30mila.

Il gruppo Facebook per regalare gli oggetti inutilizzati

Il meccanismo del dono, gratuito e antispreco, grazie al web, in questo caso è semplicissimo. Avete un vecchio divano che, per esempio, causa trasloco, non potete portare con voi o un vecchio televisore che non vi serve più? Prima di abbandonarli da qualche parte o consegnarli in un’isola ecologica, potete regalarlo a chi lo richiede, e che ne ha bisogno. Il vantaggio è doppio. Chi dona, oltre ad aiutare gli altri, si libera di cose per lui, o per lei, inutili, superflue. Chi riceve migliora la sua vita, che rischia di affondare nel buio della povertà e del bisogno. Elettrodomestici, divani, materassi, abbigliamento e giocattoli, comprese le play station: ogni tipologia di oggetto può essere donato attraverso il gruppo Facebook «Te lo regalo se vieni a prenderlo» in cui, come dice il titolo, le persone regalano oggetti di vario genere a chi è disposto a ritirarli con i propri mezzi.

Come funziona

Il format sta avanzando in tutta Italia, e solo a Firenze, il regno di Silvia, Simona e Veronica, ci sono oltre 100 transazioni al giorno. Tutte registrate e realizzate con ordine, cercando di evitare abusi da parte di qualche immancabile furbetto. A questo punto noi speriamo che ci sia un gruppo Facebook «Te lo regalo io se viene a prenderlo» in tutte le più importanti città italiane, almeno in tutti i capoluoghi di regione e poi di provincia. Senza mettere limiti alla provvidenza, e piuttosto cercando di moltiplicare a tappeto questo gigantesco bazar virtuale del riciclo, del riuso e del dono utile. Consegnabile e ritirabile a costo zero e senza particolari sforzi. Una delle pagine Facebook più attive della rete Te lo regalo se vieni a prenderlo, è quella di Lugano, in Svizzera. La pagina fornisce anche molte informazioni utili, da come lavorare il vetro ai trucchi per coltivare il basilico in tutte le stagioni. Nella comunità di Non sprecare siamo abituati a sognare con una sana dose di utopia, e dunque la potenziale platea della pagina «Te lo regalo io se vieni a prenderlo», per noi è pari a tutti i circa 8mila comuni italiani. Se volete provarci, prendete nota di come è semplice lo sbarco in questo incredibile girone del volontariato utile e generoso.

Come iscriversi

Intanto Il gruppo Facebook «Te lo regalo se viene a prenderlo» è diviso per regione. Chi, per esempio, vive nel Lazio, deve cercare sulla piattaforma del social con questa chiave di ricerca: “Te lo regalo se vieni a prenderlo Lazio“. Quindi deve cliccare su Iscriviti al gruppo e aspettare di essere aggiunto da uno degli amministratori del gruppo. Il percorso è completamente gratuito.

Le regole

Una volta ammessi nel gruppo ci sono alcune istruzioni da seguire. Ecco le regole più importanti, dettate dallo staff:

  • Prima di inserire un annuncio bisogna scrivere: REGALO/CERCO/OFFRO poi la descrizione dell’oggetto, la città o la zona.
  • Specificare prima dell’annuncio: REGALO – OFFRO – CERCO (in maiuscolo).
  • Pubblicare una singola fotografia che rappresenti l’oggetto (eventuali altre foto di particolari possono essere aggiunte in un secondo momento, nei commenti). Non si accettano immagini con collegamenti a siti esterni. I post con foto non conformi vengono cancellati.
  • Dunque, un annuncio corretto potrebbe essere una cosa di questo genere :«Regalo a Roma, zona centro, divano letto come da foto».
  • Quando si fa un’offerta nel gruppo bisogna inserire sempre il luogo di ritiro dell’oggetto. Quando si cerca un oggetto bisogna inserire sempre il luogo più vicino o quello che si potrebbe raggiungere più facilmente.
  •  Quando l’oggetto è stato assegnato bisogna cancellarlo.
  • Per richiedere un oggetto di proprio interesse, è necessario commentare il post scrivendo “Mi prenoto” ed attendere che il donatore decida a chi regalare l’oggetto. A quel punto bisogna recarsi nel luogo stabilito da chi dona per portare con sé a casa l’oggetto desiderato.

Il gruppo Facebook Te lo regalo SE ti piace

E se per la città in cui vivete non è ancora stato creato il gruppo Facebook “Te lo regalo se vieni a prenderlo”, provate a cercare il gruppo “Te lo regalo se ti piace”: la filosofia del gruppo è la stessa, e anche in questo caso potete scambiare vestiti, passeggini, biciclette, mobili e tanto altro ancora. Ad esempio, il gruppo “Te lo regalo SE ti piace – Campania” conta già ben 50mila iscritti e vede la pubblicazione di più di 20 annunci al giorno.

 Come funziona

Cresce anche il gruppo “Te lo regalo SE ti piace – Campania” che conta ora quasi mille iscritti: l’iniziativa si sta diffondendo in tutte le regioni italiane. Anche in questo caso, l’iscrizione al gruppo è gratuita e ci sono alcune semplici regole da rispettare. L’unico impegno richiesto è il ritiro del dono all’indirizzo in cui si trova.

Immagine di copertina: Silvia Guagni | La Nazione

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