Tiziano Pantano: l’artista che lavora a occhi chiusi 

TIZIANO PANTANO ARTISTA A OCCHI CHIUSI

Tiziano Pantano è un artista a occhi chiusi. Può vedere solo luci e ombre, ma è come se fosse fornito di un sesto senso grazie al quale riesce a disegnare nonostante sia cieco. Da giovane ha fatto la scuola di Grafica pubblicitaria (con il sogno di diventare un animatore di fumetti), poi è stato uno dei primi graffitari a Milano ed è andato avanti, fino a quando è riuscito a resistere agli effetti di una malattia degenerativa, la retinite pigmentosa. Ma non si è fermato, e ha ripreso un suo percorso molto originale, passando prima per la musica. Così ha formato un gruppo, il Tizio Tiziano 4et, fino a quando il suo ex insegnante e amico, Lorenzo sartori, lo ha chiamato per un lavoro collettivo con disegni realizzati su suoi testi, da parte di altre. Da quel momento è partita la nuova vita di Tiziano come artista, tornato a disegnare pur non vedendo.

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Come? Partendo dai collage. Con il tatto Tiziano sente delle forme di cartoncini colorati che assembla, con forbici e con la colla stick, creando il suo disegno e il suo stile. Riesce a distinguere, attaccato al foglio, solo i forti contrasti, come il bianco e il nero. I suoi collage sono esposti nelle gallerie d’arte e anche in un graffito nella periferia di Milano, e nella pagina Facebook Tizio 032.

Le foto sono tratte dal sito di Tiziano Pantano, I disegni incollati.

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