Il senso delle istituzioni dei francesi riguarda innanzitutto i musei e il patrimonio artistico del Paese. Un monumento, un quadro, un’opera d’arte di rilievo, sono considerati “beni della Nazione”. E come tali vanno protetti, anche ricorrendo ai contributi, piccoli e grandi, dei cittadini privati.
NIKE DI SAMOTRACIA, IL RESTAURO. In questi giorni al Louvre sono iniziati i lavori per smontare la Nike di Samotracia che ha bisogno, dopo 15 anni di attese, di un significativo restauro. L’opera ha perso splendore, è diventata più scura e ha bisogno di tornare alla sua originaria brillantezza. Il conto è di 4 milioni di euro, e 3 milioni sono già stati messi sul tavolo dalla Nippon Television sotto forma di sponsorizzazione.
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L’altro milione di euro invece verrà reperito attraverso una micro-colletta online alla quale possono partecipare tutti i cittadini (le notizie si ritrovano sul sito www.tousmecenes.fr). Il motto dell’operazione è “Tutti mecenati” e richiama il fatto che ciascun cittadino, nel suo piccolo, può contribuire al bene del Paese e alla difesa del suo patrimonio. Ogni anno il Louvre, con straordinarie capacità organizzative, riesce a mettere a segno queste collette pubbliche online e con i soldi dei cittadini ha già realizzato alcuni importanti restauri ed ha acquistato opere che sono entrate nella collezione del museo.
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TUTELA DEI BENI CULTURALI IN ITALIA: PERCHè NON ESPORTARE IL MODELLO? Perchè i nostri sovrintendenti non pensano a qualcosa del genere? E’ così complicato seguire il modello francese? Tra l’altro ci sono due segnali importanti da cogliere. Il primo riguarda il fatto che sul territorio, a livello locale, spesso singole associazioni di volontari riescono a raccogliere fondi online per sistemare l’oratorio della parrocchia, la facciata di una chiesa, un organo antico.
CROWFUNDING, LA SOLUZIONE. Il punto è trasformare questo meccanismo in una prassi nazionale, applicata dai grandi musei. In secondo luogo, le sottoscrizioni online sono diventate di moda, e si stanno moltiplicando attraverso la forza della Rete e in particolare del crowdfunding, le piccole sottoscrizioni. Ci pensi, il ministro Bray sempre a caccia di fondi per i nostri musei: abbiamo una buona occasione per raccogliere soldi e fare restauri altrimenti impossibili. Non sprechiamola.
La foto della Nike di Samotracia è stata presa qui
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