Unghia incarnita: cause, rimedi e prevenzione

Lasciate respirare i piedi, evitate calzature scomode o troppo strette, ma soprattutto, tagliate bene le unghie, per evitare questo fastidioso inconveniente

unghia incarnita
L’unghia incarnita si verifica quando i bordi e gli angoli dell’unghia crescono dentro la pelle intorno all’unghia e finiscono per lacerarla. Il caso più frequente riguarda l’alluce (da entrambi i lati) e l’unghia incarnita può causare dolore, arrossamento, prurito, e nel tempo, se trascurata, anche infezioni.

UNGHIA INCARNITA

Le unghie incarnite sono condizioni fastidiose e dolorose che interessano allo stesso modo sia uomini che donne. L’unghia incarnita, in genere, come conseguenza innesca un’infezione che in buona parte dei casi riguarda l’alluce del piede, ma può interessare qualsiasi dito del piede.
Chi ha già sperimentato questo fastidioso imprevisto già conosce il costante dolore che non lascia un attimo di tregua. In genere, sono più esposti coloro che hanno le unghie molto convesse.
Ma in che modo può manifestarsi questo episodio? Esistono dei rimedi naturali per curare l’unghia incarnita e come prevenire che insorga il problema? Ecco tutto quello che bisogna sapere sulle unghie incarnite.
unghia incarnita

CHI COLPISCE

L’unghia incarnita colpisce soprattutto l’alluce e nell’80 per cento dei casi interessa solo un piede. Ne soffrono di più gli uomini rispetto alle donne, anche perché curano meno le unghie, ma è frequente tra gli adolescenti e i giovani adulti, di età compresa tra i 20 e i 30 anni. L’unghia incarnita, il termine più diffuso del disturbo che scientificamente si chiama onicocriptosi, inizia con un arrossamento della piega ungueale  laterale, associato a dolore, specie quando si cammina.

CAUSE

Tutto può avere inizio a causa di errori, anche banali, di cui non teniamo conto, o fattori esterni che portano l’unghia ad incarnirsi.

Le cause dell’unghia incarnita possono essere:

  • Taglio sbagliato: di solito, le unghie incarnite sono una condizione causata dal metodo di taglio delle unghie.
  • Trauma al piede: in alcuni casi, incidenti come l’inciampare o la caduta di un oggetto pesante sul piede, possono portare all’emergere di un’unghia incarnita.
  • Calzature scomode: una scarpa stretta, che fa respirare poco il piede e non risulta comoda, può portare all’emergere di un’unghia incarnita. Questo è vero soprattutto se le calzature tendono a deformare e curvare le unghie del vostro piede al loro interno.
  • Familiarità genetica: l’unghia incarnita può essere una condizione ereditaria.
  • Umidità e calore: nel caso in cui la pelle tra le dita venga troppo riscaldata e sia costantemente umida, a causa del sudore, può aumentare le probabilità che si manifesti un’unghia incarnita.
  • La conformazione del piede: un alluce troppo largo, o valgo, rende più facile la frammentazione della lamina ungueale per i continui traumi che è costretta a subire.
  • L’eccessiva sudorazione del piede.
  • Il sovrappeso o, peggio, l’obesità.
  • Alcuni farmaci, come i retinoidi e i chemioterapici, che tra gli effetti collaterali comportano l’indebolimento di capelli e unghie.
  • Malattie delle unghie come la micosi.

RIMEDI

L’unghia incarnita può essere trattata, mentre si attende un appuntamento con il medico, con rimedi naturali fai da te. Eccone alcuni:

  • Pediluvi in acqua fredda: aggiungere euclorina al pediluvio e alla fine asciugare bene la pelle tra le dita per evitare ristagni.
  • Uso di lozioni disinfettanti.
  • Pulire e coprire il dito interessato dall’unghia incarnita.
  • Rimanere, per quanto possibile, senza calzature e indossare solo scarpe comode.

Nei casi in cui il podologo lo ritenga adeguato, potrebbe essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico, più in particolare ad un tipo di operazione nota come avulsione dell’unghia del piede.

Lo specialista andrà a rimuovere le estremità dell’unghia incarnita per restringerla ed evitare che continui a lacerare la pelle delle dita crescendo.

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INFEZIONI

Quando l’unghia lacera la pelle, al suo interno possono penetrare batteri che come conseguenza innescano un processo infiammatorio.

L’area del dito interessata inizia a gonfiarsi e ad arrossire.  La parte infetta diventa calda e dolorosa e nei casi più preoccupanti, possono manifestarsi emorragie e depositi di pus.

Per prevenire un’infezione bisogna pulire l’area e tenerla asciutta. Evitare ogni sorta di complicazione è fondamentale.

Rivolgersi sempre ad un medico competente, come un chirurgo ortopedico o un podologo, non appena si presentano sintomi di infezione aiuta a tenere sotto controllo il problema dal primo momento della sua comparsa.

QUANDO BISOGNA RIVOLGERSI AL MEDICO PER L’UNGHIA INCARNITA?

È necessario rivolgersi ad un medico quano l’unghia incarnita si infetta. Nel mentre che si aspetta di avere l’appuntamento con il dottore, può rivelarsi utile ridurre l’infiammazione con questo semplice metodo:
  • Bagnate il piede con una soluzione a base di iodio e, in seguito, applicate una creama antibiotica.

Un’infezione grave da unghia incarnita, specie se la circolazione del paziente non è perfetta, rischia di portare anche alla cancrena. Non aspettate, quindi, che il dito interessato si gonfi troppo e che si carichi di pus, peggiorerebbe la guarigione e allungherebbe la convalescenza, che come già accennato, è alquanto dolorosa.

Meglio consultare un medico anche se si hanno problemi di circolazione alle gambe o al sistema vascolare periferico, e in caso si abbia il diabete.

PREVENZIONE

Il modo migliore per evitare che si presenti un’unghia incarnita è fare prevenzione. Ecco alcuni consigli utili per ridurre le probabilità che ciò accada.

Tagliate le unghie nel modo giusto: mai troppo corte, e prima di tagliarle, ricordate di ammorbidirle in acqua calda, soprattutto se si ha familiarità o unghie deboli che possono spezzarsi. Inoltre, non bisogna creare una curva ovale, il taglio deve essere netto e preciso: il margine superiore deve essere parallelo alla base.

Il taglio delle unghie non deve essere troppo frequente. L’unghia deve avere il tempo di crescere poiché se troppo corta può lacerare la pelle proprio crescendo.

Se si commettono errori di taglio, è bene sistemarli prima che sia troppo tardi. Se si spezza un’unghia o si taglia troppo corta, è bene rimediare con una lima di cartone, o anche quella che usate per le mani. Evitate le forbici che, per quanto piccole possano essere, lascerebbero, di norma, un bordo tagliente.

Un ultimo consiglio vitale contro le unghie incarnite è quello di lasciare respirare i piedi. Il piede ha bisogno di essere asciutto e in condizioni comode. Evitate, quindi, di indossare scarpe troppo strette, specie con la punta poco larga, poiché possono aumentare notevolemente la possibilità che si manifesti un’unghia incarnita.

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