Urzulei, il paese dove è normale diventare centenari

Alla base del miracolo una sana alimentazione con vegetali e carne di pecora. E tanta strada a piedi, ogni giorno, per fare il pastore

Dove sta il segreto di Urzulei, il paese dell’Ogliastra, in Sardegna, dove superare i cento anni di vita, per uomini e donne è una cosa normale? Quali sono gli stili di vita che consentono un livello di longevità tra i più alti del mondo?

URZULEI PAESE DI CENTENARI

Urzulei ha un paesaggio che ricorda molto da vicino le Dolomiti, ed è incastonata nelle falde del monte Gruttas: una terra di pastori, abituati ogni giorno a fare chilometri a piedi, a camminare, per stare dietro agli animali. E questo è già un primo motivo, come stile di vita, che spiegherebbe la straordinaria longevità di una popolazione che non arriva a 1.300 abitanti. Le ricerche scientifiche su Urzulei durano da anni e non si sono mai interrotte. Sono condotte, insieme, dal Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari, dal dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali dell’Università di Cagliari, dall’Institute for Population Studies di Tallin e dall’Université catholique de Louvain.

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REGIME ALIMENTARE A URZULEI

Secondo questi studi, accanto alla quotidiana attività fisica, necessaria per seguire le greggi, ad allungare la vita ai cittadini di urzulei, ci pensa la dieta. Anche questa molto legata al loro lavoro. I piatti sono semplici, a base di prodotti locali, mangiati secondo le stagioni. In particolare: pomodori, patate, zucchine e fave. E carne di pecora, almeno due volte alla settimana, che riesce a bilanciare bene la mancanza di pesce. Una versione sarda della cucina mediterranea.

Fonte immagine di copertina: Il Mattino

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