Borotalco contro le formiche e per eliminare l’unto

Dieci usi alternativi di un prodotto molto usato in casa. Che possiamo anche auto-produrre con una semplice ricetta

Borotalco

Contrasta le irritazioni, rende la pelle più morbida, assorbe l’umidità lasciando un delicato profumo sulla pelle, aiuta a rimuovere le macchie dovute alla fuliggine. Ma se questi suoi impieghi sono più conosciuti, ne esistono altri decisamente più insoliti. Sapevate per esempio che aiuta a eliminare i cattivi odori dalle scarpe? O che può essere utilizzato come shampoo d’emergenza? Aiuta persino a togliere l’unto dai libri. Insomma, gli usi alternativi sono innumerevoli ed efficaci.

Cos’è il borotalco

Il borotalco è una polvere finissima a base di talco, un minerale noto per le sue proprietà antitraspiranti, e di acido borico.

Nel tempo è stato arricchito con carbonato di magnesio, ossido di zinco, undecilenato di zinco e profumazioni varie.

Proprietà e caratteristiche

Il borotalco ha innumerevoli proprietà, da quelle assorbenti dovute al carbonato di magnesio ed emollienti, che vengono sfruttate soprattutto per la pelle dei bambini, alle proprietà rinfrescanti. Per non parlare delle proprietà lenitive e antisettiche dovute all’acido borico. E’ invece al talco che si devono le proprietà antitraspiranti. D’altra parte l’ossido di zinco aiuta a prevenire eventuali irritazioni cutanee e ulteriori profumazioni spesso lo arricchiscono ulteriormente.

Come si usa

Il borotalco viene cosparso sulla pelle per assorbire l’umidità, non a caso lo si utilizza spesso subito dopo il bagno. Inoltre conferisce un buon profumo e aiuta a ridurre eventuali infiammazioni cutanee.

Usi originali del borotalco

Scopriamo 10 usi alternativi e originali del borotalco, poco conosciuti, ma non per questo meno efficaci.

1. Il borotalco viene spesso utilizzato per eliminare i cattivi odori, anche dalle scarpe. Basta versarne un po’ all’interno delle calzature e lasciarlo almeno una nottata.
2. Il borotalco si rivela utile anche per allontanare le formiche senza ricorrere così ad insettici velenosi. Basta versarne un po’ nelle aree più frequentate per tenerle alla larga.
3. L’unto ha vita breve con il borotalco. Basta versarne un po’ su eventuali macchie e lasciarlo una decina di minuti ad agire. Quindi spazzolarlo delicatamente. Questo procedimento vale per le stoffe ma anche per i libri e altri materiali.
4. Aiuta a districare le catenine d’argento e di metallo quando si annodano in fastidiosi grovigli. Basta versarne un po’ sui gioielli e snodarli con pazienza.
5. Il borotalco si rivela ottimo anche come shampoo alternativo d’emergenza. Basta versarne un po’ su un batuffolo di cotone e passarlo tra i capelli, senza tralasciare alcuna parte. In 5 minuti i vostri capelli saranno profumati come dopo un vero shampoo.
6. Versato tra le pagine di un libro (senza esagerare), il borotalco aiuta a tenere alla larga gli insetti. E anche la muffa.
7. Se volete fissare il trucco potete utilizzare il borotalco al posto della cipria. Che funziona bene, è più economico, e ha un piacevole effetto opacizzante.
8. Cospargere un po’ di borotalco sulla pelle del viso la sera, prima di coricarsi, è utile per chi ha la pelle molto grassa e predisposta all’acne. Ha infatti proprietà astringenti.
9. Dato che il borotalco è utile contro le infiammazioni cutanee, lo si può utilizzare anche prima della ceretta, cospargendo la pelle. Lo strappo risulterà più delicato e decisamente meno doloroso.
10. Infine il borotalco è ottimo se siete abituati a radervi con il rasoio elettrico. Perché aiuta quest’ultimo a scivolare in modo più omogeneo.

Come fare in casa il borotalco

Il borotalco si può preparare anche in casa con amido di mais, bicarbonato e olio essenziale. Utilizzando i fiori per conferirgli un profumo ancor più gradevole. Qui trovate la ricetta completa.

Come usare il borotalco per spostare i mobili

Quando dovete spostare i mobili per un trasloco o anche semplicemente perchè avete deciso di sistemarli in un’altra zona della casa, fate uso abbondante del borotalco. Basterà spargene sul pavimento ai piedi del mobile da spostare, che in questo modo riuscirà a scivolare in modo più facile. Avrete due risultati: meno fatica, e minori rischi di graffiare il pavimento se, per esempio, si tratta di parquet.

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