La vita in fattoria, a contatto con gli animali, fa molto bene ai bambini. E tutto grazie a un aumento del microbiota intestinale che ha riflessi positivi sull’intero organismo e sulla salute dei piccoli. A queste conclusioni arriva uno studio dell’Università di Bologna, pubblicato su One Health, realizzato nell’ambito del progetto europeo Circle sul rapporto tra cibo, salute e ambiente.
In questo caso l’attenzione dei ricercatori, guidati dal biologo bolognese Marco Candela, si è concentrata sugli animali di campagna, a partire dai cavalli, che sono riusciti a conservare l’originaria ricchezza dei microorganismi intestinali. E i bambini e gli adolescenti, di età compresa tra i 9 e i 14 anni, sono stati osservati per due settimane durante la loro vita in fattoria. Da qui si è scoperto l’arricchimento del loro intestino di batteri benefici, in grado, per esempio, di produrre butirrato, un acido grasso antinfiammatorio, o batteri che prevengono l’obesità. Il fenomeno è particolarmente evidente nel caso dei cavalli: la loro cute produce polisaccaridi, proteine e metaboliti che i giovani assorbono con il contatto con gli animali, dal quale viene influenzato il microbiota dell’intestino.
Se questi risultati riguardano gli animali da campagna e la vita in fattoria, anche gli animali domestici, cani e gatti, sulla base di altre ricerche scientifiche, fanno bene ai bambini e ai ragazzi. In particolare:
- Incentivano l’attività fisica
- Riducono lo stress
- Favoriscono le relazioni, comprese quelle umane
- Abituano alla vita in compagnia
- Promuovono empatia e desiderio di occuparsi degli altri
- Aiutano a ridurre il rischio di allergie
- Contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario
- Consentono di migliorare i rapporti familiari
Leggi anche:
- I benefici degli animali per i bambini autistici: la straordinaria amicizia tra Iris e Thula
- Perché gli animali aiutano i bambini a crescere
- Veterinario gratis per animali domestici
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.