Sapete che è possibile riutilizzare le bucce della frutta in tanti pratici ed originali modi in modo da evitarne l’inutile spreco? Fate un calcolo, anche approssimativo: la quantità di bucce di mele, arance, banane che gettiamo nella spazzatura è davvero enorme. Ma è sempre indispensabile? Siamo sicuri che, almeno qualche volta per iniziare, non ci siano alternative? Eppure se pensiamo al limone, per fare un esempio, molte delle sue qualità, anche per essere riutilizzato ai fini delle pulizie domestiche, sono contenute proprio nella buccia.
Possono profumare piccoli ambienti come il frigorifero e la dispensa, possono essere essiccate, caramellate e trasformate in detersivi, alcolici e salse: sono tantissimi i modi in cui è possibile riutilizzarle. Prendete nota.
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Per le pulizie domestiche
Sapete che, con le scorze degli agrumi, gli oggetti in rame tornano splendenti? Basta passare le bucce delle arance o dei limoni sulla superficie da pulire e questa tornerà a riflettere: un rimedio della nonna, completamente naturale e dagli esiti sorprendenti.
Come profumatori naturali
Profumare le stanze di casa in maniera ecosostenibile senza ricorrere agli spray in commercio è possibile. Un utilizzo prolungato di tali prodotti può essere nocivo per la salute: è quanto ha rilevato l’associazione Altroconsumo dopo aver messo alla prova i più comuni profumatori per ambienti. Per evitare di incorrere in questo rischio, versate in un pentolino delle scorze di arancia, qualche stecca di cannella, alcuni chiodi di garofano, dell’anice stellato e fate bollire per parecchio tempo. Il profumo di questi ingredienti pervaderà casa.
Per preparare detersivi
Preparare un detersivo con bucce di agrumi ha un doppio vantaggio: è molto economico grazie all’utilizzo di materiale di scarto, ed ecosostenibile poiché privo di sostanze inquinanti e dannose per l’ambiente e la salute. Per realizzarlo, vi basterà tagliare le scorze in modo da riempire un barattolo, quindi versarvi dentro dell’aceto bianco e chiudere ermeticamente. Dopo almeno 2-3 ore, travasate il liquido in un flacone spray e completate con acqua. Ecco pronto un detergente completamente naturale.
Per la salsa
Come riutilizzare le bucce della frutta, ancora? Provando la salsa con le bucce di mela, una ricetta deliziosa da gustare con i pancake, con le verdure grigliate o con i legumi. Ed anche semplice da preparare: non richiede che mezz’ora di tempo. Una volta pronta, potrete aggiungerla a cucchiaiate nel piatto accompagnandola con le più svariate pietanze. In alternativa, le bucce di mela possono trovare spazio all’interno di un buon frullato.
Per il limoncello
Il limoncello è il liquore che, per antonomasia, si ottiene dalla buccia dei limoni: privilegiate quelli biologici, meglio ancora quelli coltivati nell’orto in giardino. Sorseggiarlo è una tradizione per concludere gli abbondanti pasti domenicali in famiglia. Ed un ottimo modo per non sprecare preziose risorse.
Per l’aceto
E se vi dicessimo che, a partire dai torsoli e dalle bucce delle mele, si può preparare l’aceto? Ecco un altro utile motivo per conservare gli scarti di questi frutti.
- Riempite un barattolo con bucce e torsoli di mela, aggiungendo zucchero e acqua fino a 2/3 del barattolo.
- Coprite con garza o panno e chiudete con un elastico. Avvolgete il barattolo in un foglio di alluminio per mantenerlo al buio.
- Mescolate ogni 1-2 giorni per 2-3 settimane, finché non si compariranno le prime bollicine.
- Assicuratevi che gli scarti siano sempre immersi nel liquido per evitare la formazione di muffe.
- Filtrate il sidro ottenuto e lasciatelo fermentare nuovamente per 4-6 settimane.
- Trasferite l’aceto in una bottiglia e conservatelo in frigo una volta raggiunta l’acidità desiderata.
Per il tè
Con le bucce di mela, ancora, potete preparare un tè naturalmente dolce e rilassante: versatele insieme ad un bastoncino di cannella e un po’ di miele in acqua bollente. Attendete che gli aromi ed i sapori vengano rilasciati in acqua durante il tempo di infusione e sorseggiate.
Per il compost
Se avete delle bucce di banana da gettare, considerate di aggiungerle al compost. Possono essere usate come fertilizzanti e, una volta tagliate, si decompongono e arricchiscono di sostanze nutritive il terreno. Naturalmente, potete aggiungere al compost non solo la buccia di altri frutti, ma anche gli avanzi di cibo in generale.
Come snak
Ancora, facendo essiccare le bucce di mela e condendole con della cannella macinata, potete trasformarle in un pratico, salutare, economico e goloso snack. Da mangiare al posto di spuntini ben più elaborati e da portarsi dietro anche quando si è in giro per commissioni.
Come olio aromatizzato
Ultima idea su come riutilizzare le bucce della frutta: chi vi vieta di usare le scorze di arancia o limone per dare vita ad un versatile olio aromatizzato? Versate in un barattolo di vetro abbondanti scorze tritate nell’olio di oliva e lasciate riposare per due settimane, agitando il barattolo almeno una volta al giorno. Trascorso questo tempo, filtrate il liquido e conservate il composto in una bottiglia da olio scuro per preservarne l’aroma.
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